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Sottencoppa, carnevale sonico napoletano
Sottencoppa 2023 Pensare il carnevale a Napoli significa assumere il carnevale come paradigma
interpretativo, come lente attraverso la quale guardare il mondo, e quindi la sua
espressione paradigmatica: la città. L’idea è quella di attivare un autentico processo
mitopoietico, che trovi nel carnevale, spazio di momentanea sospensione temporale, area
liminale fra tempo sacro e tempo profano, la sua manifestazione. La Galleria Principe di Napoli e il MANN costituiscono una sorta di Cittadella Sonora del Carnevale, che permetterà di raggiungere tutti i luoghi in pochi passi.
La Galleria ospita i concerti più grandi e impegnativi dal punto di vista produttivo e anche capaci di
richiamare maggior pubblico.
Il museo MANN e alcuni spazi della galleria non centrali sono invece i luoghi di collegamento con
l’esterno, i luoghi deputati a performance acustiche di strumentisti e cantanti che suoneranno per la città, per
il traffico, per i passanti, per la pubblica scena cittadina.
La zona congressuale del Museo, e il giardino adiacente sono deputati invece alla sezione infanzia, e
ospitano laboratori e performance pensate appositamente per i bambini.
interpretativo, come lente attraverso la quale guardare il mondo, e quindi la sua
espressione paradigmatica: la città. L’idea è quella di attivare un autentico processo
mitopoietico, che trovi nel carnevale, spazio di momentanea sospensione temporale, area
liminale fra tempo sacro e tempo profano, la sua manifestazione. La Galleria Principe di Napoli e il MANN costituiscono una sorta di Cittadella Sonora del Carnevale, che permetterà di raggiungere tutti i luoghi in pochi passi.
La Galleria ospita i concerti più grandi e impegnativi dal punto di vista produttivo e anche capaci di
richiamare maggior pubblico.
Il museo MANN e alcuni spazi della galleria non centrali sono invece i luoghi di collegamento con
l’esterno, i luoghi deputati a performance acustiche di strumentisti e cantanti che suoneranno per la città, per
il traffico, per i passanti, per la pubblica scena cittadina.
La zona congressuale del Museo, e il giardino adiacente sono deputati invece alla sezione infanzia, e
ospitano laboratori e performance pensate appositamente per i bambini.